L’impero del Brasile fu l’ultimo paese del mondo occidentale ad accettare l’abolizionismo; quando la schiavitù venne definitivamente abrogata nel 1888, circa 4 milioni di persone erano state importate dalle coste africane, il 40% del numero totale di schiavi deportati nelle Americhe. Il 13 maggio 1888, a Rio de Janeiro, la Principessa Isabel firmava con una penna d’oro il decreto per l’abolizione della schiavitù in Brasile. mettendo fine a un processo già in atto frutto di rivolte e lotte per la libertà. Come ha contribuito la popolazione africana alla costruzione dell’identità del paese? Chi erano questi milioni di neri in catene? Cosa sarebbe il Brasile senza senza samba, candomblé, acarajé, senza le coltivazioni di canna da zucchero, le fazendas nelle quali gli africani vennero impiegati? Senza le chiese barocche e gli edifici cha hanno costruito?
L’abolizione della schiavitù in Brasile
