Ascolta qui il programma Marina Abramovic

Storia dell’artista serba. Il 27 giugno 1988 dopo 90 giorni di marcia la performer Marina Abramović e il suo compagno Ulay si incontrano per l’ultima volta sulla muraglia cinese.

La incontrai per una intervista a Roma, teatro Palladium. Una carisma insolito, uno sguardo seduttivo, direi fecondatore. Stava preparando il suo viaggio in Brasile e dopo le mie domande sul suo lavoro le regalai alcune fotografie che feci dei riti di purificazione sotto la cascata di Oxumaré. La vidi poi nel film sotto una cascata analoga, mi fece piacere. La potenza dirompente dei suoi lavori con Ulay, la vulnerabilità dell’innamorato, bersaglio della freccia dell’altro, il legame, capelli con capelli, lo sbattersi contro, la durata dei suoi lavori, lo sguardo come massima comunicazione tra esseri umani, sono alcune delle suggestioni che Abramovic lascia in chi viaggia attraverso i suoi lavori.