Alcune immagini ti parlano a distanza di anni. Come questa che scattai un pomeriggio nel giardino magico di Jorge e Zelia a Salvador, rua Alagoinhas 33. Jorge se ne va, seguendo il camino delle pietre, verso l’albero di manga dove amava sedersi a pensare, molto spesso con Zelia, tenendola per mano. Qualche anno dopo le sue ceneri sarebbero state sparse proprio qui. E oggi ritrovo questa immagine nel giorno del suo compleanno. Al primo commento c’è il regalo dela sua voce nell’MP3 che ho provato a caricare con il wikiradio ritrovato che parte dalla data di incenerimento di centinaia dei suoi libri, dati alle fiamme dalla dittatura militare perché considerati sovversivi. Veramente non sono riuscita a caricarlo, ci proverò ancora. Auguri Jorge, nemmeno i roghi sono riusciti a cancellare le storie di Bahia che chiedevano a gran voce di essere raccontate.
