Volti e voci della Calabria greca

Volti e voci della Calabria greca

Ascolta qui il programma

Quattro puntate per un tuffo nella Calabria greca.

1. Questa lingua è per noi

2. Il villaggio vivente

3. La montagna della biodiversità

4. Rinascimento d’Aspromonte

Nell’ultima puntata, Gallicianò ci accoglie tra le montagne. Per segnare l’entrata nella sfera del sacro, l’architetto Domenico Nucera suona la campana della chiesetta bizantina prima di entrare e raccontare l’esperienza spirituale che si vive in questo paese. Gallicianò è anche il paese dove tutti sanno suonare e ballare, Ciccio Nucera, mastro di tarantella, insegna a centinaia di bambini come mantenere viva una tradizione che dà gioia.

Amendolea. Fotografia (C) P. Giancotti dal libro Filoxenìa -L’accoglienza tra i Greci di Calabria.
Fiumara Amendolea. Fotografia (C) P. Giancotti dal libro Filoxenìa -L’accoglienza tra i Greci di Calabria.

Gallicianò, qui si parla greco di Calabria. Fotografia (C) P. Giancotti dal libro Filoxenìa -L’accoglienza tra i Greci di Calabria.
Biblioteca Petronilla. Petronilla Romeo di Bova, 100 anni, è la memoria storica del paese. Fotografia (C) P. Giancotti dal libro Filoxenìa -L’accoglienza tra i Greci di Calabria.

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